Con la conclusione del periodo estivo, gli operatori del settore del noleggio di unità da diporto, a vela o motore, si prendono il tempo per riorganizzarsi. Un fenomeno, quello del turismo nautico, che opera anche attraverso le piattaforme di intermediazione on line. Anche qui i turisti possono noleggiare una barca con unità da diporto a motore o a vela. I player del settore nautico si stanno quindi rapidamente attrezzando, con strumenti potenti sul piano commerciale ma anche idonei a garantire il massimo rispetto delle norme che regolano il settore, che deve svilupparsi all’interno dell’esigenza pubblica di tutelare la sicurezza della navigazione e la salvaguardia dell’ambiente.
Ne parliamo con Rosa Abbate, Avvocato esperto di Diritto marittimo, Partner di HospitalityLawLab.
Nel decimo compleanno dall’entrata in vigore del Codice della Nautica da Diporto – adottato con l’art. 6 della Legge n. 172 del 13 luglio 2013, poi modificato nel 2017 e nel 2021 -, che giudizio sente di dare?
“Sicuramente positivo, se non altro per la chiarezza e la sistematicità di un corpo normativo scritto che ha specificato delle regole nel rispetto comunque delle prassi già vigenti. Innanzitutto, il Codice disciplina l’impiego dell’unità da diporto, o meglio di un mezzo nautico per fini puramente diportistici, ossia turistici, sportivi, di divertimento o passione per il mare. Inoltre, il testo normativo elenca le differenti tipologie di “unità da diporto” (artt. 2 e 3) e contempla, tra le altre cose, le differenti modalità di utilizzo delle unità medesime attraverso strumenti contrattuali specifici quali la locazione ed il noleggio. In particolare, tra le varie disposizioni, la normativa prevede l’utilizzo per fini commerciali (art. 2) dell’unità da diporto e il noleggio occasionale (art. 49 bis)”.
In che termini il Codice contribuisce a garantire sicurezza nella navigazione?
“Il legislatore, di fronte alla crescente richiesta di disponibilità delle unità da diporto, ha disciplinato anche le ipotesi in cui l’impiego delle unità da diporto avvenga in violazione della regolamentazione posta dal Codice, prevedendo sanzioni nei confronti di tutte le parti coinvolte, ossia: chi mette a disposizione il mezzo nautico (locatore e/o noleggiatore) e chi intende utilizzarlo. Più precisamente – prosegue l’avvocato – il Codice della Nautica da Diporto punisce la conduzione, il comando, la condotta o la direzione nautica del mezzo assunta da chiunque in contrasto con le previsioni di legge (artt. 53 e seguenti Codice Nautica da Diporto). All’applicazione delle relative sanzioni provvede la Guardia Costiera, considerato che l’intero comparto del diporto è ricompreso nell’operazione “Mare Sicuro 2023” (operazione attuata da anni dalla Guardia Costiera) in vigore da giugno a settembre e che ha registrato numeri molto alti di controlli e violazioni sanzionate.“
Quali sono le violazioni più frequenti?
“Ve ne sono diverse ma certamente vi rientrano – spiega Rosa Abbate – l’esercizio abusivo del noleggio di unità da diporto mediante unità da diporto oggetto di formali contratti di locazione; l’esercizio di attività di trasporto di persone a titolo oneroso con unità da diporto; l’intestazione di unità da diporto a società fittiziamente esercenti la locazione e il noleggio, ma di fatto utilizzate a fini personali dall’imprenditore. In tutti questi casi si applica l’art. 55 del Codice in cui si prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa da euro 2.770 a euro 11.017.
Da ultimo, il Codice della Nautica da Diporto sembra stare al passo coi tempi di maggiore sensibilità all’interesse pubblico ambientale…
…“Non c’è dubbio. L’art. 55 bis del Codice prevede l’obbligo di risarcire il danno (attuale o potenziale) derivante all’ambiente dalla violazione delle sue prescrizioni in caso di utilizzo delle unità da diporto”.
Rosa Abbate è anche docente nel Master Euroconference in cui saranno spiegate, con approccio teorico e pratico, le nuove regole italiane ed europee che gestori e intermediari del turismo e del Real Estate dovranno osservare per continuare ad operare in questo settore. Per iscriversi
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