Property Manager, oggetto sociale e Codice Ateco

Crescono le difficoltà per i Property Manager che devono delineare correttamente la loro attività nell’oggetto sociale e individuare coerentemente il Codice Ateco. 

Questo perché con il termine Property Manager”, nella Hospitality, ci si rivolge a una categoria di soggetti fortemente eterogenea. Hanno, come denominatore comune, la gestione di immobili a uso abitativo e di strutture ricettive allo scopo di potenziarne la redditività grazie all’offerta sia ai conduttori tradizionali sia ai viaggiatori/turisti. Operano però sulla base di formule contrattuali estremamente varie e con processi operativi molto diversi tra loro. A rendere più complessa la situazione c’è anche la digitalizzazione dell’offerta che sta radicalmente modificando le caratteristiche dell’attività svolta dai Property Manager. Senza tenere conto dell’incalzante contributo della giurisprudenza europea e italiana in materia di ebusiness e marketplace nella Hospitality che, conseguentemente, introduce nuovi elementi distintivi tra le diverse fattispecie.

Ne deriva l’assenza di un Codice Ateco univoco per tutti i Property Manager, così come non esiste un’unica formulazione dell’oggetto sociale, per le società che operano nella gestione alberghiera e immobiliare nel settore turistico né tantomeno un unico contratto caratterizzante questo ruolo gestorio. 

Così, i player della Hospitality, siano essi soggetti corporate (già avviati o in fase di start up) o figure imprenditoriali individuali, sono in difficoltà. 

Il Codice delle attività economiche Ateco è infatti una combinazione alfanumerica che identifica dal punto di vista fiscale, amministrativo, contributivo, antinfortunistico e statistico un’attività economica nell’intento di semplificare le informazioni gestite dalle pubbliche amministrazioni. Le lettere individuano il macro-settore economico, mentre i numeri rappresentano le numerose ramificazioni fino alle sottocategorie.

Riportiamo in allegato, sul tema, il contributo di uno dei commercialisti che collabora con HLL, il dottor Sergio Lombardi: https://www.extralberghiero.it/property-manager-come-scegliere-il-corretto-codice-ateco/3886/

In linea con il contributo di Lombardi, HLL ritiene che l’individuazione del Codice Ateco corretto dovrebbe tenere presente alcuni aspetti fondamentali tra cui

  1. l’oggetto sociale, in caso di società
  2. i processi operativi realmente adottati e le diverse linee di business
  3. le strutture contrattuali con cui opera
  4. il settore merceologico di riferimento (ricettivo, immobiliare) con vincoli e benefici
  5. l’inquadramento fiscale
  6. la gestione previdenziale e antinfortunistica

Il contributo di Lombardi si sofferma quindi su due tra le strutture contrattuali elementari più ricorrenti, specie tra gli operatori debuttanti sul mercato: il mandato e il rent to rent (c.d. vuoto per pieno), in cui il Property Manager dispone di un immobile (spesso in virtù di contratto di locazione) 

  • che offre a inquilini/viaggiatori con contratti di locazione turistica oppure 
  • che gestisce come attività ricettiva.

Tra i Codici Ateco più utilizzati

  • Quanto alla Sezione I “ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE”
    • il codice 55.20.51 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence”;
  • Quanto alla Sezione J “SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE” 
    • il codice 63.12.00 Portali web
  • Quanto alla Sezione N “NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE” i codici delle sottocategorie
    • 79.90.19 altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio non codificate altrove
    • 81.10.00 Servizi integrati di gestione agli edifici”
  • Quanto alla Sezione M “ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE” i codici delle sottocategorie
    • 73.11.01 Ideazione di campagne pubblicitarie” e 
    • 73.11.02Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari.” 
    • 74.90.99  “Altre attività professionali”  

Nel suo contributo Lombardi spiega quali di questi Codici sono a suo avviso consigliabili, e per quali attività, e quali sono assolutamente da evitare.

Certo è che per il Property Manager titolare di struttura ricettiva il codice Ateco 55.20.51 comporta benefici interessanti specie per accedere ad agevolazioni, sgravi e sostegni al settore turistico. Per contro, per le attività i cui Codici Ateco rientrano nel Real Estate, saranno ridotti i contributi pubblici ma anche gli adempimenti amministrativi e le restrizioni (si veda, non ultimo, il diverso regime del Green Pass nelle due situazioni).

L’individuazione dell’oggetto sociale e del corretto Codice Ateco rilevano dunque sotto più profili, dal civilistico-commerciale, al fiscale, all’amministrativo, che dovranno essere tra loro congruenti e ben coordinati. Ogni posizione imprenditoriale andrà pertanto valutata e inquadrata con cura di volta in volta.

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