Agenzia delle Entrate contro Airbnb

 Nuova contestazione da parte dell’Agenzia delle Entrate contro Airbnb, per il mancato versamento delle ritenute per conto degli host. Continua la battaglia delle autorità italiane contro il sommerso nel settore della Hospitality. In attesa di conoscere dove porterà la contestazione dell’Agenzia delle Entrate ad Airbnb, ricordiamo che si attende anche la decisione del Consiglio di Stato a seguito della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 22 dicembre 2022 (C-83/21) che vede coinvolti gli stessi protagonisti.

Nella sua decisione, la Corte UE ha stabilito da un lato, che non è contrario al diritto dell’Unione Europea una normativa (come quella italiana) che chiede alle piattaforme di raccogliere informazioni sulle locazioni concluse e di applicare la ritenuta d’imposta, dall’altro ha giudicato l’obbligo di designare un rappresentante fiscale una restrizione sproporzionata alla libera prestazione dei servizi. Aveva approfondito la decisione della Corte UE il nostro partner Donatella Marino in un articolo pubblicato su Euroconference Legal: https://www.eclegal.it/corte-giustizia-dellunione-europea-adempimenti-degli-intermediari-immobiliari-online/

A prescindere dall’esito di questi procedimenti, è chiara la tendenza dell’ordinamento europeo (e italiano) verso adempimenti sempre più stringenti per gli intermediari, anche della Hospitality e, in particolare, per le piattaforme digitali. Per allontanare il rischio di sanzioni o inibizioni della propria attività i player della Hospitality devono adeguarsi alle nuove normative e muoversi con responsabilità.

Hospitality Law Lab riprende in anticipo rispetto alle previsioni, proprio per a causa della tumultuosa evoluzione di leggi e sentenze in questo settore. Continuerà quindi a seguire anche questa vicenda così da fornire il necessario supporto giuridico alle autorità e agli interessati.

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